L’Ora del Codice a.s. 2017/2018

L’Ora del Codice, in inglese The Hour of Code, è un’iniziativa nata negli Stati Uniti nel 2013 per far sì che ogni studente, in ogni scuola del mondo, svolga almeno un’ora di programmazione. L’obiettivo non è quello quello di far diventare tutti dei programmatori informatici, ma di diffondere conoscenze scientifiche di base per la comprensione della società moderna. Capire i principi alla base del funzionamento dei sistemi e della tecnologia informatica è altrettanto importante del capire come funzionano l’elettricità o la cellula. È necessario che gli studenti apprendano questa cultura scientifica qualunque sia il lavoro che desiderano fare da grandi: medici, avvocati, giornalisti, imprenditori, amministratori, politici, e così via. Inoltre, la conoscenza dei concetti fondamentali dell’informatica aiuta a sviluppare la capacità di risoluzione di problemi e la creatività. Nel 2013 questa iniziativa ha portato in una sola settimana 15 milioni di studenti americani a sperimentare un’ora di programmazione informatica. Successivamente, e in tutto il mondo, il numero di persone che ha avuto questa esperienza è arrivato a 200 milioni. In Italia, a partire da settembre 2014 quest’iniziativa dell’Ora del Codice è stata proposta a tutte le scuole nell’ambito del progetto Programma il Futuro, descritto più estesamente qui. L’evento si svolge nell’ambito della Settimana di Educazione all’Informatica, quest’anno dal 4 al 10 dicembre 2017, e l’Italia è sempre stata il primo Paese al mondo per partecipazione all’Ora del Codice. Il MIUR, in collaborazione con il CINI – Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica, ha avviato questa iniziativa con l’obiettivo di fornire alle scuole una serie di strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili per formare gli studenti ai concetti di base dell’informatica. Il progetto è stato riconosciuto come iniziativa di eccellenza europea per l’istruzione digitale nell’ambito degli European Digital Skills Awards 2016. L’iniziativa, con la partecipazione nell’a.s. 2016-17 di oltre 1.600.000 studenti, 25.000 insegnanti e 5.800 scuole in tutta Italia, colloca il nostro Paese all’avanguardia in Europa e nel mondo. Nel corso dei primi due anni di progetto gli studenti hanno complessivamente svolto più di dieci milioni di ore di informatica e più di 22 milioni nel solo a.s. 2016-17. L’I.C. Perotti Ruffo nell’ anno 2017-18 ha partecipato a questa iniziativa coinvolgendo le classi prime digitali : IA, IC,IE e la classe analogica ID (in modalità condivisa) vedendo coinvolti i docenti di Tecnologia Prof. Antonio Capone (Animatore Digitale per le classi IC, IE e ID) e la Prof. Francesca Frascolla (IA). A seguire potete vedere un video che spiega la modalità di fruizione dell’iniziativa e alcuni fotogrammi dell’evento.

Prof. Antonio Capone

 

Circolari, notizie, eventi correlati